F.A.Q - Domande frequenti

Inanzitutto, è  importante capire lo stadio della richiesta del fornitore ovvero se si tratta di una lettera di sollecito, messa in mora, decreto ingiuntivo, atto di precetto, pignoramento, esecuzione immobiliare. Consigliamo non il solo intervento della singola posizione in quanto risulterebbe un’intervento tampone, ma una completa analisi delle posizioni debitorie al fine di stilare un accordo risolutivo per tutti i fornitori. Si procede quindi con un’analisi di tutte le posizioni debitorie e relativa stesura di un piano proporzionato alla reale capacità di rimborso.
Se l’importo è abbastanza contenuto (5-10 mila €) puoi chiedere la rateazione con una rata minima di € 100 (presentando un modello ISEE inferiore a 12.000 € puoi ottenere rate minime da 50 €). Se il debito risulta molto più consistente, consigliamo una verifica complessiva della situazione debitoria aziendale (non solo Agenzia delle Entrate) in modo da richiedere la rateazione solo con una “quasi certezza” di capacità di pagamento.
Normalmente una delle motivazioni più frequenti del diniego del credito sono per scarsa redditività o segnalazioni di rate impagate o sconfinamenti segnalati nelle banche dati da altri istituti (banche o finanziarie). Mediante la presentazione di un “progetto di risanamento” si può riottenere la credibilità di un tempo.

Esistono dei requisiti per poter richiedere la cosiddetta moratoria, ovvero la sospensione delle rate per un determinato periodo. Consigliamo di mettere in atto una strategia per esempio mediante l’accorpamento di più rate, in quanto se richiediamo la sola sospensione senza avere una previsione di riuscire a creare una situazione migliorativa si rischia di spostare solamente il problema. Anche la banca tentenna se assieme alla richiesta di moratoria non vi è abbinato un vero programma risolutorio.

Come si può notare, qualsiasi domanda posta al singolo problema richiederebbe inevitabilmente una completa analisi di tutte le situazioni debitorie al fine di creare un progetto compatibile con la reale capacita’ di rimborso del soggetto richiedente.

Contatti

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Consulente
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